Ho un contratto a tempo determinato che mi rinnovano ogni 6 mesi. Vivo nell'incertezza costante. Non posso pianificare nulla: non un mutuo, non una famiglia, nemmeno una vacanza. I miei genitori a 30 anni avevano già casa, figli e lavoro stabile. Io a 29 condivido ancora casa con coinquilini e non so se tra 6 mesi avrò uno stipendio. Questa precarietà mi sta logorando. Non chiedo ricchezza, solo un minimo di sicurezza per poter respirare

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